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Leggi qui l’articolo >>> “Un’epidemia è il sogno del tiranno. Tutti diventano obbedienti per propria volontà” | Contropiano
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Leggi qui l’articolo >>> “Un’epidemia è il sogno del tiranno. Tutti diventano obbedienti per propria volontà” | Contropiano
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L’autore di tale lapidaria affermazione è una fonte abbastanza attendibile?
Oppure si tratta di un Burlione qualunque?
E’ una affermazione di qualche anno fa, ne avete sentito discutere in questi anni?
Domande diverse ma la risposta è sempre la stessa …
Leggi qui l’articolo che ne parla >>> La Crepa nel Muro: La scienza è in mano ad una casta – La notizia più ignorata del momento.
Ecco perché c’è parecchia differenza tra “Scienza” e “scienzah” …
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In passato mi era già capitato di leggere o vedere qualcosa riguardante la frequenza a 432 hz.
Ora bisogna porsi una domanda (a scelta tra le due):
1 – se queste cose sono vere o verosimili perché non se ne diffonde il sapere e non si fa la necessaria ulteriore ricerca, nell’interesse umano globale;
2 – se invece non lo sono perché boicottarne la conoscenza, nascondendola ai più, invece di confutarne (con prove inoppugnabili) la validità;
io, cercando la risposta, una ideuzza me la sono fatta …
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Leggete e giudicate da voi, io non voglio influenzare nessuno con l’idea che mi sono fatto, valutate se queste sono notizie che possono avere o meno fondamento, valutate se le fonti sono o meno attendibili, valutate se gli esseri umani dominanti sono o meno in grado di compiere azioni siffatte e magari fatelo dopo aver riflettuto un attimo su com’è oggi il mondo …
Leggete qui l’articolo >>> Su La Testa!: CORONAVIRUS TARGATO BILL&MELINDA GATES
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Una lettura che mi pare molto interessante ed istruttiva;
delle riflessioni in cui si cerca di mettere i vari tasselli al loro giusto posto;
un tentativo di analizzare con la lente della logica le informazioni da cui siamo bombardati …seconda parte :
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Anna Lombroso per il Simplicissimus
Chi mi conosce attraverso i post che pubblico su questo blog sa che di volta in volta sono accusata di essere velleitaria, frustrata, invidiosa, anarcoide e poi ribellista, snob, schizzinosa, sofisticata, sguaiata. Retorica se parlo di riscatto e di uguaglianza, cinica se non mi unisco al coro di Fratelli d’Italia affacciata al balcone.
Per via della mia idiosincrasia a farmi arruolare in una delle tifoserie che fanno finta di contrastarsi con le sciabolone di legno come i pupi in commedia, sarei ovviamente salviniana se non mi accontento di Carola Rackete e invece mi interrogo sulle correità personali e collettive che hanno fatto accettare guerre di conquista e sfruttamento. E probabile simpatizzante della destra se non mi basta cantare Bella Ciao perché sono convinta che il fascismo è una declinazione del totalitarismo che oggi si manifesta come supremazia dell’economia finanziaria.
Ah, dimenticavo, sarei populista se mi…
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Una lettura che mi pare molto interessante ed istruttiva;
delle riflessioni in cui si cerca di mettere i vari tasselli al loro giusto posto;
un tentativo di analizzare con la lente della logica le informazioni da cui siamo bombardati …prima parte :
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Se si vuole avere un’idea precisa del mondo in cui viviamo basta osservare la grottesca alternanza tra i proclami apocalittici sulla nuova pestilenza e la pubblicità che procede incessante a ricordarci che si vive per comprare: tutto questo è così irreale, così ai confini della realtà che ricorda come oggi si debba avere anche il coraggio di pensare l’impensabile. E per esempio che non tutto sia stato fortuito nella diffusione del nuovo virus non così letale da falcidiare i densi allevamenti di consumatori, sia pure impoveriti, ma non così debole da permettere alle istituzioni democratiche e alle opposizioni di sistema di sopravvivere: come si sa -, è stato scritto nei primi giorni in cui l’epidemia si è palesata- nel 2014 l’Organizzazione mondiale della sanità ha aperto proprio a Wuhan, epicentro del coronavirus, un laboratorio internazionale per le ricerche sulle malattie infettive di livello 4, ovvero le più gravi, un centro…
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Spesso le cure mirano al paziente in quanto “corpo”, non in quanto “persona”.
Ci è stato insegnato che le malattie “capitano” alle persone, senza possibilità di influenza sul corso della malattia e con uno scarso rapporto di causa-effetto tra la malattia e ciò che avviene nel resto della vita.
Ci ostiniamo ad ignorare come gli stati emotivi e mentali svolgano un ruolo molto significativo sia nella predisposizione alla malattia, sia nel ristabilimento da ogni stato di malattia.
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Il testo è tratto da Mosca Bianca
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( scusatemi se sono un tantino ripetitivo … )
Con il passar degli anni ci è sembrato che tutto quanto venisse fatto e deciso comportasse un miglioramento della qualità della vita; agi, comodità, benessere, conquiste sociali etc etc.
Ci siamo adagiati senza pensarci troppo su e abbiamo accettato tutto.
In realtà ci hanno abbindolato totalmente.
Ci hanno convinto che cambiare un telefonino ogni 6 mesi o un’auto ogni anno fosse la cosa giusta da fare.
Ci hanno obnubilato con la pubblicità e con il consumismo.
Ci hanno detto che privato è meglio di pubblico.
Ci hanno distratto con una abilità ed un cinismo incredibile e noi passivamente ci siamo lasciati distrarre.
Ci hanno dato delle tecnologie che pensiamo di controllare mentre in realtà sono loro che controllano (e spiano) noi.
Ci hanno avvelenato il corpo, l’anima, l’acqua, l’aria e la terra .
Abbiamo combattuto i falsi nemici che loro di volta in volta ci hanno indicato, ma così facendo abbiamo perso di vista il vero nemico, il nemico di tutti.
I pochi che osano dubitare o deviare dal pensiero unico li additano, li etichettano, li denigrano, li deridono, li boicottano, li bannano.
Il mondo è diventato un enorme “fake”.
Eppure Orwell ci aveva messo in guardia …
Ma è stato confortevole.
E’ stato facile e confortevole nuotare nell’acqua tiepida.
Ora però l’acqua da tiepida sta diventando bollente …
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Occorrono dei grandissimi delinquenti senza etica per fare quello che è stato fatto nell’ultimo mezzo secolo nel mondo: parlo di azioni e legiferazioni.
Ma ci vogliono cittadini zombi per accettarle supinamente.
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Non sapete quanto mi piacerebbe essere solo un pessimista malpensante …
oh quanto mi piacerebbe …
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… e chi vuole intendere intenda …
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(la cosa tragicamente ironica è che, proprio perché ignavi, forse
sono quelli che dormono più beatamente la notte … per ora)
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Un bel dilemma capire se ha fatto più morti questa sistematica distruzione (scientificamente messa in atto) oppure, come tutti dicono, il virus …
In un sistema entrato in fase di instabilità basta una variabile minima per spezzare definitivamente l’equilibrio e creare il caos. Cosi il Covid 19 uno dei patogeni che ogni tanto, ogni 15 o vent’anni, o magari più spesso con la globalizzazione, si diffondono sul pianeta, sta facendo da catalizzatore al crollo di un sistema, non perché sia particolarmente grave, ma perché mancano ormai le strutture sanitarie, morali e finanziarie per affrontarlo: lo certifica persino l’Istituto superiore di Sanità che in un comunicato dice che le persone morte di coronavirus sono soltanto 2, le altre sono morte di altre patologie, certo aggravate dal virus, ma sostanzialmente vittime di una sempre minor tutela sanitaria e oserei dire sociale. Per non dire che queste persone sono ormai viste come una sorta di ostacolo alla competitività del Paese e un pericolo per i suoi conti, perversi attori della guerra generazionale, sono state per così…
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