l’umano interesse per le foreste

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« Se un uomo cammina in una foresta per amore della natura per la metà di ogni giornata, questi corre il rischio di essere considerato un perditempo; ma se investe tutto il suo tempo a fare speculazioni finanziarie, a radere al suolo questa foresta e a rendere la terra calva prima del tempo, lui viene considerato un cittadino intraprendente e industrioso.
Come se una città non avesse altro interesse per le foreste se non quello di abbatterle! »

Henry David Thoreau, “La vita senza ideali” (1863)

[Immagine di Vincent van Gogh, “Bosco con due figure”, 1890]

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Immagine e testo tratti da  Gazzetta filosofica

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I bambini vaccinati sono meno sani rispetto a quelli non vaccinati (e fosse l’unica cosa ‘anomala’ …)

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Siamo probabilmente alla follia …
Obbligati a prendere vagonate di farmaci quando si è assolutamente sani (e vulnerabili perché con le difese non ancora ‘sviluppate’).
Farmaci contenenti anche e soprattutto una vagonata di ‘cose’  strane, tossiche e di ogni tipo (conclamate come altamente pericolose).
Farmaci fatti con lo stampino, tutti uguali, per essere inoculati a milioni di bambini che hanno organismi, difese, risposte, invece tutte assolutamente diverse tra loro.
Ecco il modo per diventare certamente malati (nella migliore delle ipotesi) e prendere così vagonate di farmaci per guarire …
e il cerchio si chiude …

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