Prova ad eliminare il “dopo”… il giorno è oggi … il tempo non si trattiene …


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Non so chi l’abbia scritta ma trovo che faccia seriamente riflettere e che meriti quindi di essere letta;
a me è arrivata un’oretta fa sul cellulare, come una delle tante ‘catene di Sant’Antonio’ (con preghiera di proseguirla ad altri 10 miei contatti);
solitamente queste cose mi infastidiscono e le lascio perdere ma, solitamente, si tratta di cose di scarso valore;
questa non penso che lo sia …

mi piacerebbe conoscerne l’autore;
eccovela :

“Il tempo non si trattiene;
la vita è un compito da fare e che ci portiamo a casa.
Quando uno guarda e… sono già le sei del pomeriggio.
Quando uno guarda ed è già venerdì.
Quando uno guarda ed è finito già il mese.
Quando uno guarda ed è già finito un anno.
Quando uno guarda e già sono passati 50 o 60 anni.
Quando uno guarda e si accorge di aver perso un amico.
Quando uno guarda l’amore della propria vita andarsene e accorgersi che è tardi per tornare indietro…

Non smettere di fare qualcosa che ti piace per mancanza di tempo, non smettere di avere qualcuno accanto a te o di goderti la solitudine.
Perché i tuoi figli subito non saranno più tuoi e dovrai fare qualcosa con questo tempo che resta.

Prova ad eliminare il “dopo”…
dopo ti chiamo…
dopo lo faccio…
dopo lo dico…
dopo io cambio..​.
ci penso dopo….

Lasciamo tutto per dopo come se il dopo fosse il meglio, perché non capiamo che:
dopo, il caffè si raffredda…
dopo, la priorità cambia…
dopo, l’incanto si perde…
dopo, il presto si trasforma in tardi…
dopo, la malinconia passa…
dopo, le cose cambiano…
dopo, i figli crescono…
dopo, la gente invecchia…
dopo, le promesse si dimenticano…
dopo, il giorno è notte…
dopo, la vita finisce……

Non lasciare niente per dopo perché nell’attesa del dopo puoi perdere i migliori momenti, le migliori esperienze, i migliori amici, i migliori amori…..

Ricordati che il dopo può essere tardi.
Il giorno è oggi,
non siamo più nell’età in cui ci è permesso di posticipare.
Magari avrai tempo per leggere e dopo condividere questo messaggio o altrimenti lascialo per…. “dopo”

Sempre uniti:
sempre insieme…
sempre fratelli…
sempre amici…”

(Passalo ai tuoi 10 migliori amici e a me se sono tra quelli).

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un gesto entrato nella storia


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leggi qui l’articolo >>>  Nel 1962 una portaerei USA incrociò l’Amerigo Vespucci e compì un gesto entrato nella storia – Curioctopus.it

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Gran bel video …
Prima che la globalizzazione, il liberismo, l’Europa della finanza e dei mercati (non certo dei popoli) portassero a compimento lo scempio che sappiamo, l’Italia aveva ‘anche’ innumerevoli cose di cui potersi vantare …
ormai le rinomate ed innumerevoli eccellenze italiane sono solo uno sbiadito ricordo.
In compenso gli aspetti negativi ed i vari problemi sono rimasti (anzi si sono ingigantiti) e di nuovi ne sono comparsi.

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ormai la perenne soluzione è “non pensarci”


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“La soluzione è non pensarci”

E’ proprio come conseguenza del non averci mai pensato che ci ritroviamo così sopraffatti da vedere il non pensarci come unica soluzione per rimanere sani mentalmente.
Come spesso accade in questo mondo, cerchiamo le soluzioni (per i sintomi) nei problemi stessi.
Continuiamo a vivere in un ambiente completamente in antitesi con le nostre necessità istintive e biologiche.
Continuiamo a vivere per alimentare il progresso tecno-scientifico e la crescita economica. In cosa consista questo progresso, quali siano le sue implicazioni e la sua destinazione, non ce lo chiediamo. Quale sia il significato di crescita, se corrisponda o meno ad un benestare, se sia nocivo per qualcuno, se abbia senso per i nostri bisogni reali, non ce lo chiediamo.
Continuiamo ad ammalarci sempre di più, ammazzare sempre di più, ammazzarci sempre di più. Come mai la violenza verso gli altri e verso noi stessi sia in aumento spaventoso non ce lo chiediamo.
Continuiamo a rendere foreste i deserti, zone morte gli oceani, un’insieme di nubi tossiche l’aria.
Continuiamo a cercare vita nello spazio e ritenere più plausibile una migrazione planetaria piuttosto che un riavvicinamento al nostro ambiente naturale. Quale siano l’armonia ed il contesto di cui abbiamo bisogno per vivere serenamente non ce lo chiediamo.
Continuiamo ad accettare il concetto di ricchezza, ad accettare che il nostro stile di vita poggi sulla schiavitù di qualcun altro.
Continuiamo a vedere tutto e tutti come una risorsa.
Quando possibile addolciamo i sintomi ed evitiamo di pensare al problema.

Proprio per questo, il problema rimane dov’è.

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Immagine e testo tratti da  Mosca Bianca

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