La Cultura ci nutre solo se il Pianeta vive . . . . . e questo dipende solo da noi . . . . . e ricordiamo sempre che …. "anche se non ti occupi di politica, stai sicuro che la politica si occuperà di te …"
Noi siamo su un treno che va a mille all’ora e che per sua coerenza interna non solo non si può fermare, ma nemmeno rallentare, deve continuamente aumentare la propria velocità. Sul treno non c’è alcun guidatore e se mai c’è s’illude di controllare i comandi. In realtà il meccanismo va ormai, da tempo, per conto suo. E oltretutto non sappiamo se abbiamo già superato il punto di “non ritorno”. Se cioè anche frenando di colpo eviteremmo il crash finale”.
Noi non dovremmo aumentare la nostra velocità ma diminuirla.
queste sono le agghiaccianti ma profetiche parole di Friedrich Nietzsche:
“In un angolo remoto dell’universo scintillante e diffuso attraverso infiniti sistemi solari c’era una volta un astro, su cui animali intelligenti scoprirono la conoscenza. Fu il minuto più tracotante e più menzognero della storia del mondo: ma tutto ciò durò soltanto un minuto. Dopo pochi respiri della natura, la stella si irrigidì e gli animali intelligenti dovettero morire.
Quando per loro tutto sarà finito, non sarà avvenuto nulla di notevole.