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a volte alcune persone dicono cose di cui non riusciamo a capacitarci …
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mentre (per fortuna) a volte ci sono persone che dicono cose dopo averle ponderate …
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questo commento che segue mi trova assolutamente concorde ...
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Da una delle tante pagine su Medjugorie trovo questa spiegazione per i terremoti:
“Nessun stupore da parte nostra dei cenacolidimaria,le profezie prima o poi si avvereranno.
Utero in affitto,matrimonio omosessuale,attacco alla famiglia, ateismo diffuso ecc ecc .
Le scosse servono per farci capire che bisogna tornare ai veri valori.
La natura si ribellerà sempre alla contro natura.
CONVERTITI ITALIA”.
Vedo che il miracolo che non riesce alla Madonna è insegnare la grammatica ai suoi fedeli: non si scrive “nessun stupore” ma “nessuno stupore”.
In pratica la natura si ribella alla contronatura, non colpendo direttamente i contronaturisti, ma uccidendo a cazzo con stragi indiscriminate.
Praticamente la natura è come gli americani.
Questa cosa mi ricorda la predica di un prete di Busto Arsizio del 1600 che dava la colpa della peste alla gente che seguiva la moda dei francesi e non scopava all’interno del matrimonio.
È sotto gli occhi di tutti che qui siamo di fronte a una patologia.
Ci sono però ragionamenti più sottili che vanno a parare da quelle parti: quando il papa dice di pregare affinché Dio aiuti le persone in difficoltà, in qualche modo ci sta dicendo, che se può aiutarli ora poteva aiutarli anche prima. Insomma, se Dio può rimediare ai terremoti potrebbe anche evitare che avvengano e se non può farlo, beh, non vedo cosa potrebbe farci ora.
Io credo che non ci sia niente da fare.
Sotto sotto, l’approccio religioso a questi eventi di fronte ai quali possiamo solo assistere impotenti, finisce per arrivare alla solita conclusione: il bene che riceviamo ci è dato da Dio, il male che riceviamo ce lo siamo cercato.
I tg ci inonderanno di storie strappalacrime, alcune istituzioni chiederanno di mandare soldi che non saranno mai impiegati per le persone colpite, qualche politico ci marcerà, qualche imprenditore ci guadagnerà.
Ma, circondati da tutto questo, ci saranno fiumi di brave persone che faranno come sempre quello che potranno, che rinunceranno del proprio, che dormiranno poco, che non si daranno per vinte.
Che rimedieranno con le loro piccole eroiche braccia allo strapotere della natura.
Di fronte a queste persone mi cavo il cappello, non di fronte alla Madonna.
Natalino Balasso
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Benvenuti nel rifugio di Claudio 