Non vi è oggi parola più abusata del lemma “riforme”. I governi impiegano la parola “riforma” con una frequenza che non è esagerato definire ossessiva. Occorre “fare riforme”, sempre e comunque: così sembra potersi compendiare il tragicomico operato di un governo che non pare avere altro scopo se non quello di assecondare i mercati e le politiche di lacrime e sangue di un’Unione Europea che altro non è se non il dominio assoluto del capitale finanziario e del neoliberismo.
Sorgente: Dovete tremare, se sentite la parola riforme
giovane ma con le idee lucidamente chiare …